L’antico sapere ci riporta numerose testimonianze sull’utilizzo e la funzione dei prodotti erboristici. Prima dell’avvento dei farmaci, i nostri nonni si curavano con le erbe, la cui efficacia non è certo un mistero. Oggi sono molti i nuovi prodotti erboristici ricavati dall’estrazione dei principi attivi di diverse piante. Queste piante possono dare un vero contributo di benessere per il nostro stato di salute, lenendo e contenendo i sintomi di alcune fastidiose malattie o disturbi.
I rimedi naturali sono diversi, se ne trova più di uno per ciascun disturbo. Per esempio per piccole ustioni o ferite, si utilizza l’oleolito di iperico, ottenuto mediante macerazione dei fiori di iperico, hypericum perforatum (conosciuto anche come erba di San Giovanni), in olio d’oliva o di semi, con il quale si unge l’ustione o la ferita.
Per irritazioni della pelle, come per esempio gli arrossamenti da pannolino, è molto utile l’unguento di calendula, mentre per le piccole contusioni si può utilizzare un unguento a base di arnica. Ma non solo, sono molto conosciuti come rimedi naturali anche diversi decotti. Per esempio, quello a base di erisimo, conosciuto anche come l’erba dei cantanti, è un vero toccasana per chi soffre di fastidi a disturbi alla gola, come la raucedine.
I prodotti erboristici sono sempre stati a fianco dell’uomo, ma la cosa sorprendente è che oggi, vuoi per una nuova moda, vuoi perché davvero si sono riscoperte le loro proprietà, sono sempre più richiesti da un mercato internazionale. I nuovi prodotti si affiancano a quelli già conosciuti. Oggi per esempio viene molto richiesta la bevanda a base di aloe vera.
Le sue proprietà fortificanti, lenitive e curative sono sempre più apprezzate. L’assunzione costante aiuta a purificare l’organismo, a rinforzare il sistema immunitario e, agendo dall’interno, a rendere migliore la pelle, i capelli, il tono muscolare. Insomma, un vero toccasana!
Molti, purtroppo, tendono a identificare i prodotti naturali con l’assenza totale di effetti collaterali. Certo, i nuovi prodotti erboristici sono stati messi a punto con un dosaggio di principio attivo non nocivo, ma ci sono casi in cui è bene consultare il proprio medico prima di assumere dei prodotti d’erboristeria, come per esempio durante la gravidanza o nei bambini al di sotto dei tre anni. Generalmente si tratta di prodotti sicuri se assunti secondo indicazione e nei giusti dosaggi e gli effetti collaterali possono dipendere più che altro da una reazione soggettiva al prodotto, come per esempio un’allergia o un’intolleranza.