Per far funzionare la macchina “corpo umano” dopo i 55 anni bisogna intervenire sulla qualità della vita. Non esiste un segreto per restare giovani in eterno, ma si possono mettere in pratica dei piccoli accorgimenti per far diventare l’invecchiamento un alleato e non un nemico. Innanzitutto bisogna lavorare sulla percezione del benessere migliorando la relazione con il proprio partner, gli amici e la famiglia. Poi si può approfittare del “tempo extra” per dedicarsi ad attività culturali e sociali.
Sicuramente è vero il vecchio detto latino “mens sana in corpore sano” e ,dopo avervi dato qualche consiglio per mantenere giovane ed elastica la mente, vi sveliamo un altro segreto: l’alimentazione. Attreverso un corretto approccio nutrizionale si può favorire la longevità.
Grazie ai progressi in campo medico-scientifico negli ultimi 30 anni è aumentata l’aspettativa di vita, ma in mancanza di un’alimentazione corretta questa diminuisce. Dopo i 55 anni si verificano dei cambiamenti a livello fisiologico che fanno registrare un deficit di vitamine e sali minerali, dunque si deve seguire una dieta anti-aging, un corretto apporto nutrizionale che non ha nulla a che vedere con le diete dimagranti. L’alimentazione deve essere suddivisa in piccoli pasti durante l’arco della giornata e possibilmente le porzioni dovrebbero essere ridotte. Tra gli alimenti consentiti senza restrizioni vi sono frutta e verdura a foglia verde ricchi di antiossidanti, carni bianche e pesce ricco di omega 3.
Per mantenere l’organismo in buona salute è necessaria l’attività fisica che deve essere regolare e continua. Il corpo dopo una certa età fatica a seguire gli stimoli, dunque il nostro consiglio è quello di lasciare a casa la macchina e camminare a piedi, e di sottoporsi a tre sedute di allenamento a settimana non troppo intensivo per evitare l’insorgere di problemi alle articolazioni.